piante per laghetto ossigenanti
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5 tipi di piante per laghetto che devi assolutamente provare

Tutti gli esperti di giardino, giardinaggio e architettura del paesaggio, concordano sul fatto che avere un elemento acquatico in giardino (piccolo o grande che sia) è altamente auspicabile e aggiunge molto valore alla composizione. La scelta più frequente ricade sulla creazione di uno specchio d’acqua, ecco allora che diventa importante capire come orientarsi nel mondo delle piante per laghetto.

Il giardino in pendenza offre molte possibilità per ospitare dell’acqua: si possono sfruttare i dislivelli per creare una cascata, che aggiunge suono e movimento; possono esserci a valle delle zone naturalmente umide dove trovano spazio piante per terreni umidi a circondare un bellissimo laghetto artificiale.

I pregi di un laghetto artificiale

Estetica

L’elemento acquatico è sempre prezioso e può essere declinato in vari stili in accordo con quello principale del giardino, da quello moderno a quello formale, da quello giapponese a quello naturalistico…

La luce riflessa sugli specchi d’acqua, il suono prodotto da cascate e fontane aumentano le dimensioni sensoriali del nostro giardino, creano armonia e un sottile rilassamento.

Le piante che amano l’acqua hanno spesso un aspetto esotico e possono aggiungere un tocco interessante e particolare a questa zona del nostro giardino.

Biodiversità

L’acqua da sempre è collegata alla vita, ed ecco che creare un laghetto oltre a darci la possibilità di introdurre dei pesci, attirerà spontaneamente insetti, rane, uccelli e piccoli mammiferi.

Quali piante mettere in un laghetto?

Ma veniamo al nocciolo della questione: quando ci troviamo ad affrontare il progetto di inserire un laghetto nel nostro giardino possiamo trovarci un po’ sopraffatti anche perché si tratta di un mondo a parte rispetto al giardinaggio classico.

Qui si tratta di capire quali piante vanno inserite all’interno del laghetto stesso e perché, infatti in questo caso esse non avranno solo una ragione estetica, ma anche una funzione pratica.

Piante per laghetto ossigenanti

Come dice il nome stesso servono per aumentare l’ossigenazione e quindi la qualità dell’acqua, riducendo tra l’altro la formazione di alghe. Sono piante rustiche, subacquee, vigorose, che tendono a crescere molto, specie durante la stagione estiva. Dovendo occupare idealmente al massimo un terzo del volume del laghetto, in autunno sarà necessario mettersi gli stivali e procedere a una bella sfoltita, a meno che non vengano coltivate in cesti che ne contengono la crescita e facilitano la manutenzione.

Ecco una rassegna delle principali piante acquatiche ossigenanti per laghetto:

  • Callitriche palustris: può essere sommersa in acque tanto basse quanto profonde e ha un fogliame verde chiaro con forma stellata.
  • Ceratophillum demersum: vive in acque profonde almeno 30 cm e ben illuminate. Presenta foglie verdi scure aghiformi.
  • Elodea canadensis: richiede 30-90 cm di profondità, ha piccole foglie verde scuro ed è amata dai pesci del laghetto che la mangiano (non preoccupatevi, la crescita è in ogni caso rapida!) e vi depongono le uova.
  • Hottonia palustris: richiede profondità fino a 1 mt e ama il sole. E’ tra le ossigenanti più belle, infatti le foglie, che ricordano le felci, restano sommerse ma fa sbucare graziosissimi fiori bianco-rosati a 10 cm sul pelo dell’acqua.
  • Myriophyllum spicatum: ama le acque profonde (1 mt) presenta foglie olivastre su gambi rossi e in estate ci regala fiorellini gialli e rossi che emergono dalla superficie.
  • Ranunculus aquatilis: prende il nome dalla forma dei fiori, che assomigliano per l’appunto a ranuncoli e in primavera compaiono in grandi quantità sullo specchio d’acqua sopra una distesa di foglie verdi. Necessita di acque profonde fino a 1 mt.

    Piante per laghetto decorative

    Le ossigenanti sono fondamentali se vogliamo mantenere la salubrità del nostro stagno, e sebbene alcune di esse siano davvero molto graziose (v. Hottonia e Ranunculus) ci sono moltissime piante puramente decorative che possiamo inserire nel nostro specchio d’acqua. Ecco una rassegna delle più belle e facili da coltivare:

    • Calla palustris: assomiglia a una calla normale ma è bassa circa 10 cm e tende ad allargarsi molto sulla superficie dell’acqua: infatti si ancora alla riva e poi galleggia, addolcendo il bordo della vasca. Sono decorative sia le foglie che i fiori.
    • Iris laevigata: adatta a crescere nell’acqua bassa delle rive del laghetto ma tollera anche profondità maggiori così come nel suolo paludoso. I suoi fiori blu sono eleganti e spettacolari.
    • Mentha acquatica: profumata, ama l’ombra e cresce tanto in acque superficiali quanto nel terreno umido.
    • Pontedeira cordata: per aggiungere interesse possiamo piantarla in gruppo: i suoi fiori viola a spiga regaleranno una bellissima pennellata di colore.
    • Sagittaria japonica: vive in acque basse (circa 10 cm) e ingentilisce il laghetto con fiori bianchi grandi fino a 5 cm.
    piante per laghetto artificiale

    Piante da laghetto per eccellenza: le ninfee

    Le ninfee sono famose e scenografiche, amano le acque stagnanti e si adattano a varie profondità a seconda della specie. Hanno uno sviluppo davvero vigoroso che tende a coprire tutta la superficie del laghetto, ma ne esistono varietà nane da poter sfruttare in laghetti piccoli. Ecco una lista delle più belle:

    • Nymphaea Alba: come dice il nome i fiori sono bianchi; è rustica e vuole una profondità di 90 cm.
    • Nymphaea x Ellisiana: si accontenta di 40 cm di profondità e ha una spettacolare fioritura rossa.
    • Nymphaea Gladstoniana: adatta a laghetti grandi necessitando di una profondità di impianto di ben due metri. I fiori, di grandi dimensioni, sono bianchi con centro giallo.
    • Nymphaea pygmaea: il nome richiama le sue dimensioni contenute, infatti si adatta bene a stagni e laghetti piccoli, le basta una profondità di 30 cm per regalarci, nella varietà alba, graziosi fiori bianchi, e nella varietà “Helvola” una bellissima fioritura gialla.

    Piante da laghetto che non ti aspetti: le felci

    Piante che in generale amano l’umidità e la frescura, ne esistono alcune che amano avere le radici sulle rive, dove possono godere dell’acqua e di un terreno, anche in scarsa quantità, ma che sia molto ricco di sostanza organica.

    • Matteuccia Struthiopteris: è rustica e non più alta di un metro, il suo fogliame è elegante e ricurvo come la piuma di uno struzzo. Utile nei laghetti di piccole dimensioni.
    • Onoclea sensibilis: rustica, con tendenza a disseminarsi, ha un bel fogliame verde chiaro alto fino a 60 cm.
    • Osmunda regalis: rustica e imponente (fino a 1.5 mt di altezza e larghezza) ha la particolarità di cambiare colore con le stagioni: da verde ad arancione a ramato.
    • Phyllitis scolopendrium: piccola, può essere molto utile nelle sacche di terreno in mezzo ai sassi, magari per ingentilire cascate artificiali rocciose.

    Piante da laghetto a sviluppo verticale

    Rientrano in questa categoria le canne e i giunchi (romantici ma molto invasivi) così come graminacee e carici, che in inverno aggiungono interesse mantenendo una bella forma. Eccone una rassegna:

    • Butomus umbrellatus: rustico, si adatta a basse profondità e ha il pregio di fiorire in estate con delicati fiorellini rosa.
    • Cyperus alternifolius: ricorda il papiro (che è sempre un Cyperus), si accontenta di basse profondità e diventa alto fino a 1 mt.
    • Tyhpha: è il classicissimo giunco che dà subito un’idea di naturalezza e romanticismo; nella variante latifolia può superare i 2 mt di altezza ed è quindi adatta ai grandi specchi d’acqua, mentre nella variante “minima” con i suoi 20 cm si adatta anche ai piccoli laghetti.
    • Mischantus sacchariflorus: una graminacea imponente, che può superare i 2 mt e quindi utile anche come frangivento. Ama il sole.
    • Spartina pectinata: rustica, raggiunge grandi dimensioni quindi è adatta solo a grandi spazi.
    piante per laghetto ossigenanti

    Consigli di composizione

    Ora che abbiamo passato in rassegna i principali tipi di piante da laghetto, veniamo ad alcuni consigli pratici per la scelta di quali acquistare e mettere a dimora.

    • La prospettiva. Da quale punto osserveremo maggiormente il nostro laghetto? Dalla finestra del soggiorno? Dal pranzo all’aperto? Dalla panchina sotto l’albero? Sarà questa la prospettiva che privilegeremo nella piantumazione.
    • Le proporzioni. Se il laghetto è piccolo, scegliamo piante di dimensioni contenute, viceversa se è grande, via libera a piante altrettanto grandi. Nell’articolo abbiamo appositamente segnalato questa caratteristica ove pertinente.
    • I colori. Varie sfumature di verde vanno benissimo, ma quando acquistiamo piante che fioriscono, assicuriamoci di non creare un’accozzaglia di colori. Il blu funziona molto bene con i bianchi e i gialli, diventa un po’ violento con i rossi. Il viola può essere associato al blu, ai rosa o per contrasto ai gialli.
    • Le altezze. Selezionando un giusto mix di piante a sviluppo orizzontale e verticale, evitiamo la noia e il piattume e creiamo equilibrio. Posizionando anteriormente le piante più basse e posteriormente quelle più alte, possiamo abbracciarle tutte in un’unico sguardo.
    • I cestini. Sono molto utili sia per contenere le piante a sviluppo eccessivo, sia per manipolare la composizione, mettendo nei punti più visibili le piante che in quel momento appaiono più belle.
    • Poco è meglio. Specialmente all’inizio partiamo con poche specie, in armonia tra di loro secondo le indicazioni dei punti precedenti. Attendiamo un anno per valutare quanto si espandono (di solito molto), quali funzionano meglio, se ci piacciono davvero e poi piano piano inseriamone una o due per volta. Questo ci consente di minimizzare gli errori e non sprecare risorse (il portafoglio ringrazia!)

    Questo articolo ci fornisce tutti i consigli fondamentali per avviare la piantumazione del nostro specchio d’acqua in giardino, che può diventare un luogo davvero magico: per la vita che attrae e crea, per i suoni rilassanti, i riflessi della luce e la spettacolarità delle fantastiche piante per laghetto.

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