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Piante profumate: aggiungi una dimensione sensoriale al tuo giardino

Amo un giardino che sa incantare tutti i sensi: non solo la vista, ma anche l’olfatto con i suoi profumi, l’udito con gli scrosci dell’acqua e il cinguettio degli uccelli, il tatto con le diverse texture. Se poi portiamo in cucina ortaggi e aromatiche, ecco che anche il gusto è soddisfatto! In questo articolo raccolgo ispirazioni per le migliori piante profumate da giardino così da poterle inserire nei vari progetti.

Alberi profumati

  • Magnolia virginiana: albero alto fino a 10 mt, rustico, resistente al gelo, predilige terreni umidi e posizioni in mezz’ombra. I fiori dal profumo vanigliato sono grandi, bianchi, e si schiudono in estate e fino all’autunno.

  • Tiglio selvatico: grande albero che può raggiungere i 30 mt di altezza superare i 10 mt di diametro della chioma. In estate produce fiori bianco sporco molto profumati e in autunno è decorativo per il fogliame giallo.

Per altri consigli su alberi fioriti leggi questo articolo.

Arbusti profumati

  • Abelia x grandiflora: è un arbusto profumato grande, che può raggiungere i 3 mt in altezza e in ampiezza. Presenta foglie verde scuro e fiori estivi a campanella, rosa chiaro, dal profumo delicato. Ama il sole, resiste alle basse temperature. Avendo un profumo delicato può essere inserito tranquillamente vicino alla zona del pranzo all’aperto o a una panchina dove leggere.

  • Calicanto d’inverno: arbusto di grandi dimensioni, raggiunge i 4 mt in altezza. E’ deciduo, e in inverno sui rami spogliati dalle foglie compaiono fiorellini gialli intensamente profumati. Ama le esposizioni soleggiate, è rustico e resiste alle basse temperature. Di questa pianta apprezzo la capacità di portare interesse in giardino anche in inverno. Essendo profumata in una stagione in cui non si passa molto tempo all’aperto, il mio consiglio è quello di piantarlo in una zona di passaggio, per esempio vicino all’ingresso, così il suo profumo ci avvolgerà ogni volta che partiamo o rientriamo a casa.

  • Choisia ternata: arbusto di medie dimensioni, raggiunge i 2.5 mt di altezza. E’ sempreverde e presenta fiori sia in primavera che in autunno. Il profumo è dolce e delicato.
  • Clethra alnifolia: arbusto alto circa 2 mt, che presenta una fioritura estiva bianca intensamente profumata. E’ decorativa anche in autunno, quando il fogliame verde scuro si tinge di giallo. Rustica, predilige la mezz’ombra e i terreni freschi.
  • Filadelfo: arbusto rustico a crescita rapida, può arrivare a 5 mt di altezza. Deciduo, in primavera e fino all’estate porta abbondanti fiori profumati bianchi. Il profumo è intenso, quindi è adatto a giardini grandi o zone di passaggio, magari vicino all’ingresso della casa. Ama le esposizioni al sole o mezz’ombra e resiste al freddo anche intenso.
  • Gelsomino (Jasminum officinale): bellissima rampicante rustica, resistente, a rapida crescita, con foglie verdi semi-sempreverdi e dalla primavera abbondante, generosa, prolungata fioritura bianca intensamente profumata.
  • Hamamelis mollis: arbusto di grandi dimensioni raggiungendo i 4 mt. In autunno le foglie gialle sono decorative, in inverno i rami spogli portano fiorellini con petali gialli lunghi e sottili, molto profumati! E’ una pianta rustica che resiste al gelo e predilige un’esposizione al sole o mezz’ombra.

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  • Lillà (Syringa vulgaris): arbusto rustico, deciduo, che può raggiungere i 7 mt di altezza e ampiezza. Resiste alle basse temperature e predilige posizioni soleggiate. Produce in primavera piccoli fiorellini raggruppati in grappoli, nei toni del rosa, lilla (!), bianco o giallo.
  • Sarcococca: arbusto rustico adatto a posizioni di mezz’ombra e terreni freschi, resistente al gelo. E’ sempreverde e ha portamento abbastanza compatto, crescendo fino a 1-2 mt. I fiori, che ricordano un po’ quelli dell’hamamelis, compaiono in inverno e sono profumati.
  • Uva ursina: arbusto di piccole dimensioni, a portamento strisciante e tappezzante, sempreverde. I fiori, primaverili, sono bianchi o rosa e profumati. Dopo i fiori compaiono delle bacche rosse. Le foglie vengono usate in ambito erboristico per le loro proprietà drenanti e disinfettanti a livello urinario.
  • Viburno x bodnantese: arbusto che raggiunge i 3 mt di altezza e ampiezza, rustico, resistente alle basse temperature e adatto a esposizioni al sole o mezz’ombra. E’ deciduo e subito dopo aver perso le fogli, già in autunno, sui rami spogli, compaiono infiorescenze bianche o rosa dal caratteristico profumo mandorlato che durano per tutto l’inverno sconfinando nella primavera.

Fiori profumati

  • Agastache ‘Tangerine Dreams’: è una pianta perenne alta circa 60 cm che presenta, a partire dall’estate, una fioritura rosa con elementi raccolti in pannocchie verticali. La particolarità di questa pianta è che non sono i fiori a profumare, bensì le foglie, in particolare di menta e anice.

  • Cosmos atrosanguineus: tutti conosciamo il cosmos, pianta facile da coltivare anche da seme e dalla generosa fioritura estiva. La particolarità di questa varietà è una corolla rosso scuro che profuma di … cioccolato! Rustica, ama le posizioni soleggiate.
  • Crinum x powellii: bulbosa perenne di grandi dimensioni raggiungendo il metro di altezza. Sempreverde, presenta delle foglie lunghe e sottili e dei grandi fiori estivi simili a quelli del giglio che nascono alla sommità di steli eretti. Questi fiori sono molto profumati. Ama le posizioni soleggiate.

cosmos
  • Giacinto: bellissima e profumatissima bulbosa primaverile a fioritura precoce, è tra i primi fiori a sbocciare dopo l’inverno. I fiori stellati sono raggruppati in fitte e pesanti pannocchie nei toni del bianco, rosa, giallo, viola o azzurro. Il loro profumo è davvero inebriante, tanto che, se tenuti in vaso in casa, riescono a riempire un’intera stanza con il loro aroma.

  • Narciso: altra bulbosa perenne a fioritura profumata tardo invernale, ne esistono molti tipi in varie sfumature di giallo. Il fiore è elegante e i bulbi tendono a naturalizzarsi ed espandersi nel giardino.

  • Pisello Odoroso: annuale, rampicante, ama i terreni freschi ma senza ristagni. Presenta un fusto esile dal quale si dipartono numerosi sottili viticci per l’ancoraggio alle superfici e per tutta l’estate, abbondanti fiori variopinti e profumati, adatti anche a essere recisi. Produce poi bacelli di piselli che non vanno assaggiati: sono tossici!

  • Rose: non è questa la sede adatta a sviscerare il vastissimo mondo delle rose, forse il fiore in assoluto più famoso! Ne esistono di vario genere, dalle rampicanti alle rifiorenti, alle tappezzanti. Ricordiamo la Rosa Gertrude Jekyll per l’intenso profumo dei fiori rosa estivi e la Rosa Buff Beauty per con fiori panna o albicocca profumati in estate e autunno.

Piante profumate: considerazioni d’insieme

Abbiamo visto che le piante profumate sono davvero molte, e a mio parere dovrebbero trovare il loro posto in ogni giardino! Per un corretto inserimento e per evitare la sovrapposizione olfattiva, è utile seguire alcuni accorgimenti.

  • Dimesioni del giardino: se il giardino è piccolo, scegliamo al massimo una pianta profumata per stagione. Se il giardino è grande, possiamo distanziarle e quindi scegliere più piante profumate per stagione.
  • Posizione delle piante: ricordiamo di non inserire vicino alla zona pranzo piante dall’aroma troppo intenso. Se la pianta profuma in inverno, quando non si passo molto tempo all’aperto, meglio inserirla in punti strategici. Ad esempio in una zona di passaggio, come l’ingresso così da avvertirne il profumo ogni volta che si entra o si esce di casa. Un altro punto idoneo può essere fuori dalla finestra della camera per sentirla al mattino quando apriamo le finestre o fuori dalla cucina, dove magari ci rechiamo a raccogliere qualche erba aromatica o a sbattere la tovaglia.

Ho creato una tabella con la stagione di fioritura e quindi di profumo delle piante elencate così che possa essere più facile capire quali abbinare e dove posizionarle

Piante profumate: conclusioni

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