stachys byzantina
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Stachys lanata: facile da coltivare e moltiplicare

La Stachys lanata (o Stachys Byzantina, od Orecchie d’agnello) è una pianta rustica, tappezzante, davvero facile da coltivare. E’ inoltre facilissima da moltiplicare, per divisione di cespi o per seme. In questo articolo racconto passo per passo la mia esperienza.

Stachys lanata: moltiplicazione per divisione di cespi

La divisione di cespi è decisamente la forma più facile e produttiva di moltiplicare la Stachys lanata. L’ho già fatto per due anni e i risultati sono stati in entrambi i casi ottimi. L’operazione si può fare sia in primavera che in autunno, dividendo appunto un cespo di Stachys lanata con un bel colpo di pala in più parti. E’ importante raccogliere una porzione con adeguato apparato radicale e trapiantarla il prima possibile nella nuova dimora: soffre infatti molto se resta fuori terra. Dopo l’impianto irrigare abbondantemente il giorno stesso e nei giorni successivi. E’ normale che le foglie si avvizziscano un po’, ma nel giro di qualche settimana si riprenderanno completamente e da allora basteranno cure minime. Per ulteriori informazioni sulla pianta allego il link di un altro post dove parlo anche dei migliori accostamenti.

Ecco qui di seguito i vari passaggi.

Innanzitutto ci tengo a mostrarvi la capacità di espansione di questa pianta, davvero incredibile! La prima foto risale a luglio dello scorso anno, poco dopo l’impianto. Il cespo era piccolino e nel mezzo era cresciuta per caso una piccola pianta di melissa, che ho lasciato a dimora. Nella seconda foto invece siamo a Marzo di quest’anno, quindi una differenza di appena 8 mesi e l’espansione è strabiliante!

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Per prima cosa scelgo un cespo da dividere. Nel mio caso ho selezionato uno di quelli vicino al Pennisetum alopecuroides in quanto nella sua crescita si è avvicinato un po’ troppo a questa graminacea. Come potete vedere il Pennisetum è appena stato potato per la nuova stagione (adoro le graminacee ornamentali anche per il fatto che necessitano di cure minime! Se ti interessa sapere di più sul Miscantus sinensis leggi qui!)

Prelevo dal cespo delle porzioni non troppo piccole: è importante che ci sia un adeguato apparato radicale e dobbiamo tenere in considerazione che una parte della pianta può non attecchire. A volte succede che restino in mano delle piccole porzioni senza radice… pazienza! Non perdiamo però tempo a interrarle, non sopravviveranno.

Nel mio caso, visto che sto usando questi trapianti per tappezzare un pendio difficile, sfrutto i buchi lasciati dalle erbacce tolte per accogliere le nuove piante! Questo terreno è sassoso, ricco di riporti, poco ospitale, ma la Stachys lanata è una pianta davvero molto rustica e quindi ho grandi speranze che mi aiuti a gestire questa scarpata indigesta.

Inserisco la Stachys lanata e copro con terra e pacciame ricavato da cippato. Il pacciame aiuterà a mantenere preziosa umidità nelle fasi iniziali dell’attecchimento, oltre a fornire materiale organico utile e creare una barriera fisica alle erbacce che altrimenti potrebbero insediarsi anche molto vicino ai nuovi impianti entrando in competizione con le risorse idriche e nutritive.

Dopo il trapianto irrigo abbondantemente. E’ assolutamente normale un po’ di sofferenza nelle settimane successive al trapianto. Tanto più la pianta è grande, tanto più è facile le le foglie avvizziscano un po’, ma non scoraggiamoci. Per esperienza posso dire che basta perseverare con adeguate irrigazioni e poi una volta che la pianta ha attecchito nessuno la ferma più!

Stachys lanata: moltiplicazione per semina

In questo caso ho trovato che il seme funziona tanto meglio, quanto più lo lasciamo in pace! Infatti in un primo momento mi sono impegnata a creare in semenzaio le condizioni ideali inserendo i semini con cura negli alveoli, per poi avere in cambio la grande delusione di non vedere NEANCHE UN GERMOGLIO! Avendo rinunciato a quella strada, ho provato a deporre – direttamente nel sito dove volevo nascesse una nuova pianta- le pannocchiette di Stachys lanata quando, ormai secche, le staccavo dalla pianta madre. Questo ha dato risultati decisamente migliori, come potete vedere dalla foto. Non sono adorabili tutte quelle foglioline???

Conclusioni

La Stachys lanata (o Stachys byzantina, od Orecchie d’agnello) è una pianta facile da coltivare e da moltiplicare. La modalità più semplice per ottenere nuove piante è quella della divisione per cespi, da effettuare in primavera o in autunno. Le uniche accortezze sono quelle di prelevare adeguato apparato radicale e di trapiantare immediatamente dopo il prelievo. Nei giorni successivi irrigare abbondantemente finchè siamo sicuri che la pianta abbia attecchito. Nel caso della moltiplicazione da seme, meglio lasciar fare alla Natura: deponiamo a fine estate o inizio autunno delle spighe floreali intere o a metà dove desideriamo nuove piante di Stachys lanata. In primavera saremo ricompensati da cuscini di tenere foglioline nuove!

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